Tbilisi panoramica: il Mtatsminda Park e il Balcone della Regina

Come abbiamo visto nel post pubblicato tre giorni fa, se si è alla ricerca di un punto di vista esclusivo sulla città è possibile prendere la funivia fino alla Fortezza di Narikala e passeggiare lungo la via che conduce all'imponente statua di Kartis Deda, per un viaggio, andata e ritorno, dal costo di 5 Lari (1 Euro = circa 3 Lari).

Esistono però altre opzioni, alcune gratuite, altre decisamente meno, per raggiungere ugualmente le collinette che dominano Tbilisi e potersi lasciar trasportare dal suo panorama. La prima di queste, raggiungibile facilmente a piedi con una camminata di un quarto d'ora dalla zona centrale, è rappresentato dall'iconico Balcone della Regina.

Parliamo del palazzo che fu la residenza estiva di Re Eraclio II, che dominò sulla Georgia nel diciottesimo secolo, e della sua consorte, la Regina di Darejan. In particolare, ad essere ricercato per le foto ricordo è il balcone, dal particolare colore blu e che permette una vista suggestiva sulla zona centrale della città.

_{Il balcone della Regina, con vista sulla città. Foto di proprietà dell'autore}

Il giardino attorno alla residenza è curato dalle monache che vivono nel piccolo convento adiacente alla struttura e presenta alberi da frutta, ulivi e infinite distese di lavanda. La visita è gratuita, ma non è possibile attualmente entrare all'interno delle stanze della residenza, probabilmente interessate da lavori di ristrutturazione.

Ma per chi è appassionato di viste dall'alto e vuole uno sguardo complessivo sulla città, il modo migliore è senz'altro quello di recarsi al Mtatsminda Park, posto ad un altitudine che sfiora gli 800 metri sul livelli del mare e dal quale è possibile ricavare un punto d vista completo su Tbilisi e i suoi dintorni.

Si raggiunge con la funicolare (la stazione di terra si trova a circa un chilometro da Piazza della Libertà) ma i costi, per una corsa di circa tre minuti, sono piuttosto elevati: 24 Lari a persona, andata e ritorno, ai quali aggiungere i 2 Lari della tessera ricaricabile, se ancora non è stata acquistata in precedenza.

_{La stazione di terra della funicolare. Foto di proprietà dell'autore}

Esperienza simpatica, ma esistono tuttavia alternative più economiche come due linee d bus, che conducono a metà del parco ad un costo di 1 Lari a viaggio per persona, o addirittura Bolt (l'Uber locale), la cui App conviene installare sul telefono (ci si registra con un account Google) per ogni evenienza e che porta nel medesimo punto e riaccompagna a casa al massimo per una quarantina di Lari.

Purtroppo l'abbiamo scoperto tardi, quando ormai i biglietti erano già stati caricati sulla tessera insieme ad una "sberla" complessiva da 120 Lari, ma se un giorno questo avviso potrà tornare utile a qualcuno mi sentirò in qualche modo ripagato della spesa.

Il parco esiste dal 1905, anche se i lavori per renderlo simile a come lo conosciamo oggi sono iniziati soltanto qualche decennio più tardi, grazie al decisivo contributo di un filantropo locale. Oggi ospita diverse attività commerciali, con decisa prevalenza di bar e ristoranti, ma soprattutto un immenso Luna Park, con tanto di montagne russe, scivoli d'acqua, trenini e un castello dell'orrore a tre piani.

_{Montagne russe e riproduzione di antiche grotte, foto di proprietà dell'autore}

Ma non mi sono dimenticato del vero motivo per cui valga la pena salire al parco, ovvero la splendida vista su Tbilisi e su tutta la zona che circonda la capitale. I punti panoramici sono disseminati praticamente ad ogni angolo del parco, alcuni mettendo a disposizione panchine, sdraio di legno e persino amache.

Eccone uno piuttosto suggestivo, posto immediatamente ai lati della stazione della funicolare e dal quale, come spesso accade da queste parti, è possibile notare una specie di zona desertica accanto alla città.

La visita è terminata, ma se volete ottimizzare i soldi spesi per la funicolare, è possibile fare una tappa alla stazione di interscambio, a metà percorso, per visitare la piccola chiesa ortodossa posta poco distante e quasi incastonata nella montagna.

_{Punto panoramico, foto di proprietà dell'autore}

_{Chiesa raggiungibile a piedi fermandosi a metà del percorso della funicolare. Foto di proprietà dell'autore}